Secondo appuntamento con la rubrica di Valeria Milani sulla salute del nostro cane.
Oggi vi parlerò dell’ ERLICHIOSI CANINA
Si tratta di una malattia infettiva multisistemica provocata da batteri trasmessi ai nostri cani dalle zecche mentre consumano il loro pasto di sangue.
Esistono tre forme differenti con in comune questi sintomi:
– depressione
– febbre
– anoressia
– linfonodi ingrossati
– pallore delle mucose per anemia
– petecchie emorragiche ( piccoli travasi di sangue sulla cute)
– epistassi (sangue che fuoriesce dalle narici)
Cosa distingue invece le tre forme?
1°: “erlichiosi monocitaria ”
Zecca: rhipicephalus sanguineus (presente In tutta italia)
Batterio trasmesso: erlichia canis
Sintomo specifico: ARTRITE CON ARTICOLAZIONI GONFIE con conseguente difficoltà nella deambulazione e ad alzarsi dalla cuccia.
2°: ” anaplasmosi granulocitaria”
zecca: ixodes ricinus (presente maggiormente nel nord italia)
Batterio trasmesso: anaplasma phagocytophilum
Sintomi sovrapponibili alla 1° ma più lievi e spesso associati a CONVULSIONI e ATASSIA.
3°: ” Anaplasmosi piastrinica”
Zecca: rhipicephalus sanguineus e dermacentor reticulatus
Batterio trasmesso: anaplasma platys
Sintomi meno gravi della 1° e 2° ma si manifestano tipicamente a intervalli di 1-3 settimane.
ATTENZIONE!!!!!!
I SINTOMI SI MANIFESTANO SETTIMANE DOPO LA PUNTURA DI UNA ZECCA E POSSONO NON ESSERE CHIARI E LA MALATTIA È DIFFICILE DA CURARE QUINDI, IN CASO TROVASTE UNA ZECCA ATTACCATA ALLA CUTE DEL VOSTRO CANE, PORTATELO DAL VOSTRO VETERINARIO DI FIDUCIA PER ESAMI DEL SANGUE ACCURATI.
Valeria Milani è laureanda alla Facoltà di Medicina Veterinaria di Milano, dove ha frequentato il modulo di specializzazione in parassitologia del Professore Claudio Genchi. I suoi studi sull’infestazione da endoparassiti nelle feci canine di Milano sono servite al Comune di Milano e alla Bayer per la realizzazione della campagna “Io porto il sacchetto”, durata di due anni, sulla sensibilizzazione alla raccolta delle feci. “Ho avuto la fortuna di nascere con una forte passione, l’amore per gli animali, e la possibilità di realizzarla. Spero che saprò rendermi utile nei vari appuntamenti settimanali per aiutarvi a prendervi cura al meglio del vostro migliore amico peloso.”